mercoledì 17 marzo 2010

LE PIASTRINE E LA FUNZIONALITA' DELLE CELLULE NERVOSE


Da molto tempo è noto a tutti che la più importante funzione delle piastrine è di arrestare la fuoriuscita del sangue dalle ferite: con il concorso di un insieme di enzimi, proteine e lipidi, e attraverso complessi meccanismi metabolici, contribuiscono a formare il coagulo che arresta l'emorragia. E’ anche noto che esistono delle strette correlazioni enzimatiche, metaboliche e similitudini fra le piastrine e le cellule nervose, a proposito del metabolismo di vari neurotrasmettitori quali serotonina, dopamina, GABA, ecc. Molto verosimilmente perché le piastrine possiedono caratteristiche molto simili s’ipotizzano come derivate dallo stesso foglio embrionale. Esse, infatti, hanno: simili recettori, sono condizionate da diversi agenti di stress, inclusi quelli psicologici e hanno un enzima, l’enolasi, con le sue sub unità, esattamente come il cervello e sono le uniche cellule a possedere queste caratteristiche di similitudine. Per tali motivi le piastrine da qualche tempo considerate dei marker biologici in psichiatria, vengono anche chiamate “neuroni circolanti” o “ambasciatrici del cervello” e potrebbero offrire un rilevante vantaggio nella comprensione della neurofisiologia di vari disordini psichiatrici. Inoltre, alcune modificazioni delle funzioni piastriniche sono state osservate nelle sindromi psichiatriche ed è affascinante il legame fra patologia depressiva, coronarica e funzione piastrinica.

In tale ambito, dopo un ampio esame della letteratura internazionale sull’argomento, dei ricercatori italiani partendo dalle suddette constatazioni, hanno ipotizzato che lo studio delle caratteristiche e delle variazioni compositive e metaboliche degli acidi grassi dei lipidi piastrinici avrebbe potuto fornire dei dati importanti su alcuni aspetti della funzionalità delle cellule nervose.

Tale ipotesi è stata formulata dal Prof. Massimo Cocchi dell’Università di Bologna e Professore di Biochimica della Nutrizione presso la L. U. de. S. University, di Lugano, Svizzera, Presidente della Sezione di Bologna della Società Italiana di Biologia Sperimentale “Oliviero Mario Olivo”, che nella sua lunga attività professionale, in Italia e all’estero, si è dedicato allo studio biochimico dei lipidi ed ha maturato un’approfondita conoscenza sui loro aspetti metabolici e dal Prof. Lucio Tonello, Professore di Scienze Bio- Matematiche presso la L. U. de. S. University, di Lugano, Svizzera.

martedì 16 marzo 2010

SCUOLA ESTIVA NAZIONALE SCS 2010 PER DOTTORANDI

Il Centro Interuniversitario Agorà Scienza ci informa che è attiva l'edizione 2010 della Scuola SCS (Scienza, Comunicazione, Società) che si presenta con una formula speciale, in occasione di ESOF2010 – Euroscience Open Forum – il meeting europeo biennale dedicato alla ricerca, all'innovazione scientifica, alla comunicazione della scienza e alla riflessione sul rapporto tra scienza e società (www.esof2010.org).

Agorà Scienza è tra gli enti organizzatori di ESOF2010 a Torino.

La Scuola si propone di formare i partecipanti, dottorandi di diverse discipline, ai temi e ai problemi della comunicazione della scienza e delle relazioni tra scienza-società, e di invitarli a un confronto con scienziati, sociologi e giornalisti sul ruolo pubblico e sulle responsabilità sociali e intellettuali dei ricercatori.

LUOGO E PERIODO DELLA SCUOLA
Torino, 1 – 6 luglio 2010

PARTECIPANTI
Dottorandi di tutte le discipline scientifiche, umanistiche e tecniche delle università italiane. Alla Scuola saranno ammessi 50 partecipanti. È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese per seguire le sessioni di ESOF2010.

ARGOMENTI TRATTATI
Il processo di comunicazione. La comunicazione della scienza e i suoi linguaggi. Gli studi sul rapporto scienza-società. Metodi per la valutazione dell'efficacia comunicativa degli eventi: il caso di ESOF.

A TTIVITÀ
SCS2010 alternerà momenti di lezione e discussione in aula con la partecipazione ad alcuni workshop e sessioni di ESOF2010, scelti tra i più significativi per le finalità della Scuola. Gli studenti avranno inoltre la possibilità di seguire altre sessioni di ESOF2010 secondo i propri interessi culturali e di ricerca.

Sono previste circa 30 ore di attività così ripartite:
1-2 luglio 10 ore di lezione pre-ESOF2010 a cura di teorici della comunicazione, sociologi della scienza, scienziati, giornalisti e divulgatori;
3-5 luglio 10 ore di percorso didattico allʼinterno del Career Programme e del Scientific Programme di ESOF2010 (con particolare riferimento ai temi Science publishing and new media; Science communication skills; Science, knowledge and belief; Policy–what follows?; Responding to global needs; Languages, cultures and variability); 5 ore di dibattito guidato;
6 luglio 5 ore di lezione, discussione e valutazione.

COMITATO ORGANIZZATORE
Sergio Scamuzzi (Direttore della Scuola, Università di Torino), Paola Borgna (Università di Torino), Vincenzo Barone (Università del Piemonte Orientale), Enrico Predazzi (Presidente Centro Interuniversitario Agorà Scienza).

RELATORI E DISCUSSANT
Sveva Avveduto (CNR, Roma), Vincenzo Barone (Università del Piemonte Orientale), Piero Bianucci (ApritiCielo, Torino), Luca Bonfanti (Università di Torino), Paola Borgna (Università di Torino), Massimiano Bucchi (Università di Trento), Michele Caselle (Università di Torino), Alberto Di Raco (Università di Torino), Matteo Merzagora (TRACES, Parigi), Giuseppe Pellegrini (Università di Padova), Enrico Predazzi (Agorà Scienza), Sergio Scamuzzi (Università di Torino), Chiara Zuccato (Università di Milano).

PROGRAMMA
Il programma dettagliato sarà disponibile sul sito www.agorascienza.it nel mese di aprile.

ISCRIZIONI
Le iscrizioni saranno aperte sul sito www.agorascienza.it dal 15 marzo al 28 maggio 2010. La quota di partecipazione è di € 200, comprensiva di: residenza, ESOF registration fee, ESOF party (4 luglio), cena sociale (5 luglio, ospite d'onore Sir Harold Kroto, premio Nobel per la chimica 1996), buoni pasto per i pranzi.

SEGRETERIA SCIENTIFICA
Centro Interuniversitario Agorà Scienza Via Po, 18 – 10123 Torino
www.agorascienza.it - agorascienza@unito.it
Tel. 011.670.2739 - 2745 Fax 011.670.2746
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Via

lunedì 15 marzo 2010

LA BIODIVERSITÀ: VEDERE LA SCIENZA FESTIVAL 2010


Ritorna puntuale con la primavera "Vedere la Scienza Festival 2010", la manifestazione internazionale di film e documentari scientifici. Si terrà allo Spazio Oberdan a Milano dal 22 al 28 marzo 2010.

Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2010 Anno Internazionale della Biodiversità per celebrare la vita sulla terra e il valore del rispetto per le specie e per l'uomo.

"Vedere la Scienza" programma film e documentari scientifici legati a questo tema, ma non solo.

Dall’Anno di Darwin all’Anno della Biodiversità e ancora: ambiente ed energia, scienze della salute, le attuali frontiere della ricerca, grandi nomi della storia della scienza, l’esplorazione dello spazio vicino e lontano, …

sono i temi di:

VEDERE LA SCIENZA FESTIVAL 2010 XIV edizione Milano, 22-28 marzo 2010 Spazio Oberdan - Viale Vittorio Veneto 2

La manifestazione, alla XIV edizione, è realizzata da Università degli Studi di Milano-Dipartimento di Fisica, Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura e Fondazione Cineteca Italiana.

La settimana di Vedere la Scienza si compone di una parte di Festival e una di Rassegna. Il Festival (sessioni del mattino e del pomeriggio) vede in competizione una selezione di film prodotti negli ultimi due anni, che provengono da oltre 20 paesi del mondo, tra tutti quelli iscritti al concorso.

Saranno giudicati da una Giuria Internazionale che assegnerà un premio per ognuna delle cinque categorie. Si tratta di 50 titoli – in gran parte inediti per l’Italia ma anche qualche pellicola già premiata in manifestazioni internazionali - tra cui The Final Inch (USA, 2008), Opera selvaggia (Francia, 2009), La traversata di Darwin (Cile, 2009), Chandra, il viaggio di una stella (Italia, 2009), Una Bomba a orologeria: la degradazione del cromosoma Y (Giappone, 2009), Di chi è il mare? (Germania, 2008), Ai confini dello spazio tempo (USA, 2009), Una domenica con Darwin (Canada, 2009).
Le proiezioni sono organizzate in sessioni tematiche in modo che il pubblico possa scegliere in base ai propri interessi: biodiversità ma anche grandi nomi della storia della scienza, problemi attuali di energia e ambiente, le nuove frontiere dell’astrofisica e dell’astronautica, l’evoluzione, le scienze della salute nella società contemporanea, scorci di ricerche di frontiera.

La domenica mattina, inoltre, è dedicata alla biodiversità della Regione Lombardia (Un grande mosaico di biodiversità, 2009).

Anche la Rassegna (sessioni serali e del week-end) è dedicata alla biodiversità, mettendone in luce alcune interpretazioni che il cinema ha saputo proporre. Da una parte offre uno sguardo sulla bellezza e peculiarità del pianeta e delle sue specie (ambienti, flora e fauna) con una selezione di film-documentari di Perrin, Attenborough, Piavoli ed altri (Microcosmos, Il popolo migratore, La vita privata delle piante, Earth, Il pianeta azzurro, …). Dall’altra affronta questioni importanti quali: la biodiversità pilotata dall’uomo o messa in pericolo dalle attività umane, la (bio)diversità culturale, l’accettazione della diversità, l’adattamento all’ambiente. Tra i titoli: The land (di R.J. Flaherty, 1942), Fahrenheit 451 (di F. Truffaut, 1966), Encounters at the End of the World (di W. Herzog, 2007), The Elephant Man (di D. Lynch, 1980), Powaqqatsi (di G. Reggio, 1988) e il Leone d’Oro a Venezia Still Life (di J. Zhang-ke, 2006).

Su analoghi temi il pomeriggio della domenica propone proiezioni dedicate a bambini e ragazzi di film (Ponyo sulla scogliera, di H. Miyazaki, 2008) e video (Darwin sulle tracce dell’evoluzione, Dorella e l’effetto serra, …).

Come di consueto alcune sessioni offriranno l’occasione di dibattiti e incontri con autori e registi per la discussione con il pubblico sui film e sui temi affrontati.
L’inaugurazione, il 22 marzo mattina, ospiterà anche la premiazione dell’edizione 2009, alla presenza di autori e registi italiani e stranieri e aprirà la settimana con un intervento di Telmo Pievani, filosofo della scienza, sul tema “La diversità come motore dell’evoluzione: dall’anno di Darwin all’anno della biodiversità”.

Vedere la Scienza Festival partecipa a L’Avventura della Scienza, la manifestazione promossa dalla Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Milano con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, che per l’intera settimana 22-28 marzo propone spettacoli, laboratori, visite, conferenze e caffè scientifici in varie sedi milanesi.

Sede delle proiezioni: Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2

L’ingresso è gratuito per tutte le proiezioni, sino a esaurimento dei posti. Le proiezioni mattutine sono dedicate alle scuole, su prenotazione (tel 02 50314680, vederelascienza@unimi.it).

Il programma completo della manifestazione, con orari delle proiezioni e schede informative sui film è disponibile all'indirizzo www.brera.unimi.it/festival.

Informazioni:
- Dipartimento di Fisica - Università degli Studi di Milano
Via Brera 28 - Milano; tel +39 02 50314680; e-mail: vederelascienza@unimi.it
www.brera.unimi.it/festival
- Provincia di Milano/cultura
Viale Vittorio Veneto 2 - Milano; tel +39 02 77406383/6384
www.provincia.milano.it/cultura

Ufficio Stampa: Elena Castagna
tel. 02 50314680 - 333 2648636; e-mail: elena.castagna@unimi.it


sabato 13 marzo 2010

ACCENDI IL CERVELLO!


Con il claim "Switch on your brain" (accendi il cervello) parte a Torino la Settimana del Cervello, una serie di eventi/conferenze e una mostra promosse da CentroScienza Onlus, in collaborazione con l’Istituto di Neuroscienze di Torino (NIT), Scuola di Dottorato in Neuroscienze dell’Università di Torino, Istituto Nazionale di Neuroscienze, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e Regione Piemonte.

Una iniziativa che a ragione prende il via nella città dove ha sede l'Università che a fianco sugli stessi banchi ha formato ben 3 premi Nobel italiani in medicina e nelle neuroscienze (Dulbecco, Levi-Montalcini, Luria).

La rassegna si svolge nell'ambito di un progetto internazionale promosso dalla Dana Alliance for Brain Initiatives: www.dana.org/brainweek
Il programma completo della manifestazione è reperibile a questo indirizzo:
http://www.centroscienza.it/settimana_cervello

SETTIMANA DEL CERVELLO 2010
dal 15 al 20 Marzo 2010
Circolo dei Lettori e Circolo degli Artisti, via Bogino 9, Torino
MOSTRA
15-20 marzo 2010 – dale ore 15.30 alle ore 19.30
Circolo degli Artisti - Via Bogino 9 - TORINO
DOLORE: IMMAGINI DALL’ARTE, IMMAGINI DALLA SCIENZA
Esposizioni di Luca Morici
Immagini scientifiche a cura di Fabrizio Benedetti

Prima e dopo le conferenze sarà in funzione una dimostrazione dell'ambiente integrato di e-learning della scuola di dottorato in neuroscienze che comprende tour virtuale dei laboratori del dipartimento di psicologia e la navigazione in second life nel campus

venerdì 12 marzo 2010

BEAUTIFUL MIND: I GRANDI SCIENZIATI RACCONTANO LA STORIA DELLA SCIENZA

Da oggi e per 20 settimane in edicola una bellissima novità: con Repubblica e L'espresso potrete ritirare (con 1 euro in più) anche "Beautiful Minds - I grandi scienziati raccontano la storia della scienza", il primo di una collana di 20 dvd per raccontare la storia della scienza attraverso le testimonianze di grandi scienziati contemporanei.


QUI LA PRESENTAZIONE DELL'OPERA DI MARCO CATTANEO - DIRETTORE DI LE SCIENZE


Tra gli scienziati "narratori" figurano quattro premi Nobel: James Watson (premio Nobel per la medicina 1962), Lee Glashow, (premio Nobel per la fisica 1979), John Nash, (premio Nobel per l’economia 1994), Harold Kroto (premio Nobel per la Chimica 1996).

La cosa imperdibile è che alcuni di loro "si raccontano", come James Watson parlando di Watson e Crick e della propria scoperta dell'elica del DNA, o John Nash che racconta se stesso e la teoria dei giochi da lui fondata studiata, o Andrew Wiles, che racconterà della storia della matematica dagli antichi ad oggi, dove per oggi si intende anche e soprattutto la sua scoperta dell'ultimo teorema di Fermat. Un caleidoscopio di menti elettrizzante!

Ma ci saranno anche grandi nomi della scienza di "casa nostra" come il matematico Piergiorgio Odifreddi (che cura il coordinamento scientifico), il filosofo della scienza Giulio Giorello, l'astrofisica Margherita Hack, lo storico della scienza Enrico bellone, il genetista Edoardo Boncinelli, l'oncologo Umberto Veronesi, il fisico-matematico Claudio Bartocci, il matematico Giuseppe Bruzzaniti.

L'opera si avvale della regia di Michele Calvano e della redazione di Luisa Pairani, Katia Lacarbonara e Valentina Maffuci

Ogni uscita conterrà la traccia audio in formato mp3 della conversazione con lo scienziato, per dare la possibilità al lettore di riascoltare in ogni momento magari con il proprio lettore portatile.

NEl DVD di oggi in edicola Piergiorgio Odifreddi racconta Pitagora, Euclide in "La nascita del pensiero scientifico"

"Osservando la realtà, gli antichi sentirono l'esigenza di trovare delle regole armoniche che la spiegassero.
Questo è il punto di partenza del racconto di come, attraverso il numero e la forma, siano nate l'aritmetica e la geometria. Esse costituiscono l'inizio di un pensiero che si accontenta solo di verità che siano dimostrabili in modo inoppugnabile dalla ragione. Pitagora ed Euclide, con le loro intuizioni e le loro ricerche, segnano i due momenti fondanti di questa epocale rivoluzione".
Nella seconda opera, che sarà in edicola il 19 marzo, Giulio Giorello racconta "Archimede Il primo genio universale"


Veramente complimenti per quest'opera, un esempio di alta divulgazione scientifica!

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