martedì 27 gennaio 2009

EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE: LA POSTUROLOGIA



La Posturologia è una branca della medicina clinica, basata sull’anatomia, sulla neurologia e su quasi tutte le scienze di base, che studia gli aspetti fisiopatologici del sistema tonico posturale nel quale sono coinvolte non solo strutture del sistema nervoso centrale e periferico ma anche piedi, occhi, orecchio interno, denti, apparato masticatorio-fonatorio, cute, muscoli, articolazioni, naso e bocca.

Nel corso di migliaia di anni di evoluzione genetica dell’organismo umano, il Sistema Tonico Posturale ha gradualmente dato luogo nel nostro cervello ad una organizzazione di feed back per controllo automatico e/o volontario del nostro corpo e così consentirci di realizzare la “posizione eretta”. Era infatti necessario formare quei meccanismi sofisticati che controllano e coordinano la statica, i movimenti, l’equilibrio attraverso piccole oscillazioni che fanno colloquiare tra loro la centrale di comando con le singole stazioni periferiche di rilevamento e controllo dell’ambiente esterno.

Un tempo si dava un ruolo preponderante all’orecchio interno ed al sistema vestibolare. Oggi però si è appurato che questo da solo non ci permette di collocarci nello spazio e che il recettore più sensibile di tutti è paradossalmente la cute dei piedi, con i suoi recettori, primaria porta d’ingresso di stimoli in stretta correlazione con tutti gli altri centri dei vari organi ed apparati che regolano la postura.

Le strutture deputate ad inviare informazioni ai centri superiori sull’atteggiamento del corpo (piedi, occhio, cute, sistema audio-vestibolare periferico ecc.) si influenzano a vicenda, e cercano anche di rimediare ad alcuni loro deficit quali eteroforie e/o vizi di convergenza oculare o appoggio plantare errato.

A volte, soprattutto in fase iniziale, questi deficit sembrano essere compensati con adattamenti corporei (spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici,…) che però con il tempo stabilizzeranno tale ‘postura’ errata con conseguente comparsa di dimorfismi statici e sintomatologia dolorosa. Questo avviene anche per condizioni quali gamba corta, blocco della prima costa, disturbi della deglutizione, malocclusioni boccali fra i denti dell’arcata superiore e inferiore, mancanza di denti, contatti mancanti, abitudini viziate (spinta linguale anteriore o laterale, interposizione linguale anteriore o laterale, succhiamento labbro, chiusura forzata labbra, incontinenza labiale, contrattura mento, persistenza succhiotto, respirazione orale).

In un Sistema Tonico Posturale alterato compaiono quindi tutte le note problematiche della colonna e degli arti in genere, la scoliosi, i piedi valghi o piatti, i traumi articolari da errore nel controllo dei movimenti e disturbi meno noti quali malocclusioni, dislessia e difficoltà di apprendimento, maldestrezza, facilità di cadute, mal d’auto, mal di mare, acufeni, vertigini, cefalee, difficoltà alla guida notturna ecc. che complicano e condizionano notevolmente la vita quotidiana.

La conoscenza del sistema tonico-posturale, delle sue correlazioni anatomo fisiologiche e delle interrelazioni sistemiche, permette una visione eziologica dei meccanismi che presiedono alle varie patologie funzionali dando luogo ad una visione eziologica dei meccanismi che presiedono a molteplici patologie funzionali.
La Posturologia non è pertanto una disciplina a se stante ma una branca trasversale della medicina.

E il medico che se ne occupa deve cercare di riunire, nel corso della visita, in un unico ragionamento, concetti di neurologia, ortopedia, oculistica, otorinolaringoiatria, fisiatria..…, per avere un’idea complessiva della problematica patologica da affrontare e del percorso terapeutico da seguire. In tal modo si è organizzato un fondamentale incontro trans-disciplinare dove ricercatori, medici e specialisti nei vari campi hanno condiviso la loro esperienza. Si è così determinato un cambiamento importante a livello della diagnosi e soprattutto dei trattamenti che hanno poi trasmesso, in una interazione culturale, a colleghi ed ammalati sempre più interessati ad una visione globale dell’essere umano.

Per tale motivo la Posturologia grazie al contributo di numerosi ricercatori quali B. Bricot, P Caiazzo, J. Ceccaldi, PM Gagey, P. Stagnara, B. Autet, C. Roll, R. Bourdiol, A. Ceccaldi, A. Ferrante, L. Balercia, P. Balercia, Pompeiano ecc. è stata riconosciuta in campo internazionale ed è diventata anche in Italia materia di insegnamento.

Il successo di un incontro scientifico dipende dal sapere, dall’esperienza e dall’amore che i docenti invitati hanno per la materia che viene trattata e dall’entusiasmo che mettono nel comunicare e trasmettere l’esperienza della loro vita professionale. Nel caso del corso che si terrà a Napoli e ad Ischia il successo è garantito perché alcuni relatori fanno già parte della “storia della posturologia” e tutti hanno una lunga esperienza nell’ambito della comunicazione scientifica.

ARGOMENTI CORRELATI

Corso avanzato di posturologia pediatrica



1 commento:

Unknown ha detto...

Gentile Professore,
sono onorato che il mio pezzo sia stato di Suo gradimento ma correttezza vuole che quando si pubblica materiale di Altri se ne citi almeno la fonte.
Certo provvederà al più presto
Cordiali Saluti
dott Sergio Ettore Saleri
(CIES Italia)

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