Ritorna puntuale con la primavera "Vedere la Scienza Festival 2010", la manifestazione internazionale di film e documentari scientifici. Si terrà allo Spazio Oberdan a Milano dal 22 al 28 marzo 2010.
Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2010 Anno Internazionale della Biodiversità per celebrare la vita sulla terra e il valore del rispetto per le specie e per l'uomo.
"Vedere la Scienza" programma film e documentari scientifici legati a questo tema, ma non solo.
Dall’Anno di Darwin all’Anno della Biodiversità e ancora: ambiente ed energia, scienze della salute, le attuali frontiere della ricerca, grandi nomi della storia della scienza, l’esplorazione dello spazio vicino e lontano, …
sono i temi di:
VEDERE LA SCIENZA FESTIVAL 2010 XIV edizione Milano, 22-28 marzo 2010 Spazio Oberdan - Viale Vittorio Veneto 2
La manifestazione, alla XIV edizione, è realizzata da Università degli Studi di Milano-Dipartimento di Fisica, Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura e Fondazione Cineteca Italiana.
La settimana di Vedere la Scienza si compone di una parte di Festival e una di Rassegna. Il Festival (sessioni del mattino e del pomeriggio) vede in competizione una selezione di film prodotti negli ultimi due anni, che provengono da oltre 20 paesi del mondo, tra tutti quelli iscritti al concorso.
Saranno giudicati da una Giuria Internazionale che assegnerà un premio per ognuna delle cinque categorie. Si tratta di 50 titoli – in gran parte inediti per l’Italia ma anche qualche pellicola già premiata in manifestazioni internazionali - tra cui The Final Inch (USA, 2008), Opera selvaggia (Francia, 2009), La traversata di Darwin (Cile, 2009), Chandra, il viaggio di una stella (Italia, 2009), Una Bomba a orologeria: la degradazione del cromosoma Y (Giappone, 2009), Di chi è il mare? (Germania, 2008), Ai confini dello spazio tempo (USA, 2009), Una domenica con Darwin (Canada, 2009).
Le proiezioni sono organizzate in sessioni tematiche in modo che il pubblico possa scegliere in base ai propri interessi: biodiversità ma anche grandi nomi della storia della scienza, problemi attuali di energia e ambiente, le nuove frontiere dell’astrofisica e dell’astronautica, l’evoluzione, le scienze della salute nella società contemporanea, scorci di ricerche di frontiera.
La settimana di Vedere la Scienza si compone di una parte di Festival e una di Rassegna. Il Festival (sessioni del mattino e del pomeriggio) vede in competizione una selezione di film prodotti negli ultimi due anni, che provengono da oltre 20 paesi del mondo, tra tutti quelli iscritti al concorso.
Saranno giudicati da una Giuria Internazionale che assegnerà un premio per ognuna delle cinque categorie. Si tratta di 50 titoli – in gran parte inediti per l’Italia ma anche qualche pellicola già premiata in manifestazioni internazionali - tra cui The Final Inch (USA, 2008), Opera selvaggia (Francia, 2009), La traversata di Darwin (Cile, 2009), Chandra, il viaggio di una stella (Italia, 2009), Una Bomba a orologeria: la degradazione del cromosoma Y (Giappone, 2009), Di chi è il mare? (Germania, 2008), Ai confini dello spazio tempo (USA, 2009), Una domenica con Darwin (Canada, 2009).
Le proiezioni sono organizzate in sessioni tematiche in modo che il pubblico possa scegliere in base ai propri interessi: biodiversità ma anche grandi nomi della storia della scienza, problemi attuali di energia e ambiente, le nuove frontiere dell’astrofisica e dell’astronautica, l’evoluzione, le scienze della salute nella società contemporanea, scorci di ricerche di frontiera.
La domenica mattina, inoltre, è dedicata alla biodiversità della Regione Lombardia (Un grande mosaico di biodiversità, 2009).
Anche la Rassegna (sessioni serali e del week-end) è dedicata alla biodiversità, mettendone in luce alcune interpretazioni che il cinema ha saputo proporre. Da una parte offre uno sguardo sulla bellezza e peculiarità del pianeta e delle sue specie (ambienti, flora e fauna) con una selezione di film-documentari di Perrin, Attenborough, Piavoli ed altri (Microcosmos, Il popolo migratore, La vita privata delle piante, Earth, Il pianeta azzurro, …). Dall’altra affronta questioni importanti quali: la biodiversità pilotata dall’uomo o messa in pericolo dalle attività umane, la (bio)diversità culturale, l’accettazione della diversità, l’adattamento all’ambiente. Tra i titoli: The land (di R.J. Flaherty, 1942), Fahrenheit 451 (di F. Truffaut, 1966), Encounters at the End of the World (di W. Herzog, 2007), The Elephant Man (di D. Lynch, 1980), Powaqqatsi (di G. Reggio, 1988) e il Leone d’Oro a Venezia Still Life (di J. Zhang-ke, 2006).
Su analoghi temi il pomeriggio della domenica propone proiezioni dedicate a bambini e ragazzi di film (Ponyo sulla scogliera, di H. Miyazaki, 2008) e video (Darwin sulle tracce dell’evoluzione, Dorella e l’effetto serra, …).
Su analoghi temi il pomeriggio della domenica propone proiezioni dedicate a bambini e ragazzi di film (Ponyo sulla scogliera, di H. Miyazaki, 2008) e video (Darwin sulle tracce dell’evoluzione, Dorella e l’effetto serra, …).
Come di consueto alcune sessioni offriranno l’occasione di dibattiti e incontri con autori e registi per la discussione con il pubblico sui film e sui temi affrontati.
L’inaugurazione, il 22 marzo mattina, ospiterà anche la premiazione dell’edizione 2009, alla presenza di autori e registi italiani e stranieri e aprirà la settimana con un intervento di Telmo Pievani, filosofo della scienza, sul tema “La diversità come motore dell’evoluzione: dall’anno di Darwin all’anno della biodiversità”.
Vedere la Scienza Festival partecipa a L’Avventura della Scienza, la manifestazione promossa dalla Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Milano con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, che per l’intera settimana 22-28 marzo propone spettacoli, laboratori, visite, conferenze e caffè scientifici in varie sedi milanesi.
Vedere la Scienza Festival partecipa a L’Avventura della Scienza, la manifestazione promossa dalla Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Milano con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, che per l’intera settimana 22-28 marzo propone spettacoli, laboratori, visite, conferenze e caffè scientifici in varie sedi milanesi.
Sede delle proiezioni: Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2
L’ingresso è gratuito per tutte le proiezioni, sino a esaurimento dei posti. Le proiezioni mattutine sono dedicate alle scuole, su prenotazione (tel 02 50314680, vederelascienza@unimi.it).
Il programma completo della manifestazione, con orari delle proiezioni e schede informative sui film è disponibile all'indirizzo www.brera.unimi.it/festival.
Informazioni:
- Dipartimento di Fisica - Università degli Studi di Milano
Via Brera 28 - Milano; tel +39 02 50314680; e-mail: vederelascienza@unimi.it
www.brera.unimi.it/festival
- Provincia di Milano/cultura
Viale Vittorio Veneto 2 - Milano; tel +39 02 77406383/6384
www.provincia.milano.it/cultura
Ufficio Stampa: Elena Castagna
tel. 02 50314680 - 333 2648636; e-mail: elena.castagna@unimi.it
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