Ci sono donne che tramano un’Italia diversa. Ilaria Capua è senz’altro una di queste. È lei l'ospite d'eccezione di TRAME DI GIOCO, SCIENZA, FUTURO, che giovedì 1° agosto alle ore 21.00, al Salone degli Incanti di Trieste incontrerà il pubblico in una serata-evento a ingresso gratuito.
Veterinaria e virologa, parlamentare e vice presidente della Commissione Cultura a Montecitorio, fino all’ingresso in Parlamento ha diretto un centro d’eccellenza di ricerca. Il suo lavoro? Tenere sotto controllo le malattie degli animali che possono essere un rischio per l’uomo.
Ma essere bravi scienziati non basta per meritarsi l’appellativo di “mente rivoluzionaria” assegnatole nel 2008 dalla rivista scientifica americana Seed. Il suo nome è risuonato nel mondo della scienza nel 2006, durante l’emergenza aviaria, quando Ilaria Capua identifica il ceppo originario del virus, lo deposita in GeneBank, una banca dati open access perché fosse disponibile in tempi brevi ai laboratori di tutto il mondo, semplicemente perché era “un'informazione che riguardava tutti i cittadini del pianeta”. I meccanismi internazionali per la gestione delle pandemia da allora non sono più stati gli stessi e il dibattito sulla trasparenza dei dati non può fare a meno di citare, sempre, la sua decisione.
Non è proprio un caso che Ilaria Capua sia stata presa come uno dei tre “case study” nel libro Biohackers di Alessandro Delfanti, secondo cui, come si legge su un articolo su The Guardian del 15 luglio scorso, “sembra esserci un punto di incontro fra ciò che è conosciuta come norma mertoniana della scienza (in particolare il desiderio di condividere il lavoro) e l'etica hacker. La pirateria informatica unisce ribellione e apertura con una forma di critica contro le istituzioni, e così fa anche la scienza, ed entrambe possono essere applicate ad una varietà di finalità politiche”.
Giovedì sera la scienziata sarà intervistata da Fabio Carniello, direttore dell’Immaginario Scientifico. Il punto di partenza sarà il libro scritto da Ilaria: “I Virus non aspettano: avventure, disavventure e riflessioni di una ricercatrice globetrotter” (Marsilio Editori, 2012). Sarà una chiacchierata non solo con la scienziata, ma anche con la donna, la madre, la viaggiatrice, la parlamentare, la “leonessa che si batte per difendere la scienza”, come si è lei stessa definita in una recente intervista sul sito Dibattito Scienza, in cui racconta del suo impegno per far sì che la normativa europea sulla sperimentazione animale non venga modificata in senso "oscurantista" per il nostro Paese e i nostri ricercatori. Si parlerà della possibilità e del dovere di tramare un’Italia competitiva, che parta e riparta dalle occasioni giuste, dalla cultura, dal coraggio, dall’impegno e dalle donne.
Essere competitivi significa guardare al mondo globale mantenendo la propria identità, investire sulle risorse interne e aprirsi alle possibilità esterne. Significa individuare e valorizzare il merito - scrive Ilaria nel suo libro “in Italia non sono discriminate le donne, quanto le persone meritevoli. A prescindere dal genere”. Essere competitivi significa riconoscere le occasioni irripetibili, quelle che – esattamente come i virus – non aspettano, “anche se la linea di demarcazione tra il coraggio e l’incoscienza è sfumata come uno schizzo a carboncino”.
Per informazioni: tel. 040 3226862 / 346 7241478 – trame@immaginarioscientifico.it
Trame di gioco, scienza, futuro è un evento del Comune di Trieste
ideato, organizzato e realizzato dal Science Centre Immaginario Scientifico
- con il contributo di Fondazione CRTrieste
- con il sostegno di EstEnergy - Gruppo AcegasAps e Rotary Club Trieste
- con il contributo di Rotary Club Trieste
sponsor tecnici
- Insiel S.p.A., FvgWiFi, Gruppo Sintesi, Impronta Office Facilities, Savoia Excelsior Palace, Birreria Paulaner
con la collaborazione di
The Abdus Salam International Centre of Theoretical Physics (ICTP), Università del Caffè - illycaffè, Trieste Coffee Cluster, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trieste, AirVision, Slow Food Trieste - Rete Giovane, Associazione per la Cultura dell’Innovazione e della Sperimentazione nelle Scienze e nelle Arti (ASCISSA), Casa della Musica/Scuola di Musica 55, GB Dance School
con la partecipazione di
Libreria Ubik, Round Midnight
media partner
Il Piccolo, Radio Punto Zero, pnbox Studios
Fonte:
Ufficio stampa:
Micol Ascoli Marchetti ascoli@immaginarioscientifico.it
Laura Simonin simonin@immaginarioscientifico.it
Stefano Bareggi - bareggi@immaginarioscientifico.it
Su Ilaria Capua Gravità Zero ha già pubblicato:
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