L’olio proveniente dalla “spremitura” delle olive rappresenta uno dei più antichi alimenti. Unitamente alla pianta di olivo è noto da millenni e, nel corso dei secoli, è stato utilizzato come alimento, come presidio terapeutico per molte condizioni patologiche ma anche come unguento per gli atleti, come fonte di illuminazione e per i riti sacri. Negli ultimi trent’anni per le notevoli acquisizione scientifiche sugli aspetti nutrizionali, viene considerato elemento cardine della cosiddetta “dieta mediterranea” in quanto ricco di importanti principi nutrizionali indispensabili, quali gli acidi grassi monoinsaturi e gli acidi grassi essenziali oltre a particolari componenti minori di estrema importanza per il mantenimento della salute, quali gli antiossidanti.
L’evoluzione di tali conoscenze sull’olio d’oliva permettono però sempre più di chiarire la sua funzione nutraceutica, cioè di sostanza grassa importante come nutrimento ma con azioni terapeutiche sulla pressione arteriosa, sulle lipoproteine sieriche e sullo stress ossidativo da parte dei polifenoli e di altri antiossidanti. In tale ambito è inoltre noto che l’oleocantal dell’olio d’oliva, sostanza responsabile della sensazione di pizzicore che si ha in gola quando si mangia dell’olio extravergine, ha una azione antiinfiammatoria simile all’ibuprofen. Pur essendo due molecole completamente diverse inibiscono le ciclossigenasi COX-1 e COX-2 svolgendo la ben nota azione anti infiammatoria.
Importante è anche l’azione nutigenomica, cioè l’azione diretta dei vari componenti dell’olio sui geni, come avviene per l’azione sul polimorfismo del PPARgamma2 protettivo nello sviluppo del diabete, e per la soppressione di alcuni geni oncogeni documentato non solo negli animali da esperimento.
Infine, del tutto recentemente è stato evidenziato che l’oleiletanolamide, derivato dall’acido oleico, ha una azione di soppressione del senso della fame senza agire inibendo i cannabinoidi CB1.
Vi sono pertanto fondati motivi salutistici per proteggere e sostenere la produzione e il consumo dell'olio di oliva extravergine in quanto è il miglior regalo che possiamo offrire al nostro organismo per godere di una buona salute e renderci, con gli alimenti, la vita gustosa e piacevole.
Tali temi che verranno trattati ad Ascoli in occasione dell’incontro sui ”125 anni di storia dell’Agricoltura Picena” ad Ascoli Piceno.
27 Novembre 2008 - ore 9,30
“OLIVE ED OLIO:
DALLA MADRE TERRA ALLA TAVOLA”
ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE "Celso Ulpiani"
Viale Repubblica n. 30 - 63100 ASCOLI PICENO - Italia
Telefono: 0736-41641/41954 - Fax: 0736-342762
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